IL LINGUAGGIO DEI COLORI

Colore è la luce. La luce bianca è composta dai 7 colori dell'arcobaleno: blu, azzurro, verde ,giallo ,arancio, rosso, viola.

IL bianco ( insieme di tutti i colori) e il nero ( assenza di colore) sono acromatici. Johannes Itten ( 1888-1967) studiò nella scuola del Bauhaus sorta in Germania nella prima metà del '900 l'accostamento dei vari colori.

• colori primari: rosso  , giallo  , blu   .

Combinando insieme due colori primari si ottengono i

• colori secondari :arancio (rosso&giallo)  verde(blu&giallo)  viola (rosso&blu)

I colori si distinguono per la cromaticità in colori:

• caldi: giallo arancio rosso, appaiono proiettati verso l'osservatore

• freddi blu verde viola, sotto il profilo percettivo tendono ad allontanarsi.

• colori complementari :sono quelli che non hanno componenti comuni come il , rosso-verde,  giallo-viola, blu-arancio

saturazione o luminosità: combinazione dei vari colori con il bianco o il nero

per TONO si intende la saturazione che può essere alta ( colore luminoso) o bassa ( colore scuro) oppure la gradazione nel senso di tono caldo o tono freddo

Comporre il colore significa scegliere gli accostamenti cromatici, stabilire i rapporti di qualità per tono caldi o freddi ( piccole stesure di tono caldi e ampie stesure di quelli freddi)e tener conto delle leggi dei contrasti: accostare colori: ad esempio i colori complementari si esaltano e  l'accostamento di colori puri fa ottenere il massimo contrasto.

valore tonale del colore: indica la profondità, l'accordo e graduazione dei passaggi da un colore all'altro.

valore timbrico del colore: quando è materia cromatica che trova equilibrio in base alle regole degli accostamenti dei contrasti e al rapporto tra valore visivo del pigmento e superficie.