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FIRMA DIGITALE

Dal 1997 viene sancita , grazie alla legge Bassanini la validità giuridica dei documenti elettronici.

Viene richiesta ad un ente certificatore  Certification Authority CA, che può essere accreditato o non accreditato. ( ma ha comunque valore giuridico).

Le certificazioni sono elencate in un pubblico elenco tenuto aggiornato dal CNIPA ( Centro Nazionale per L'informatica della pubblica amministrazione) www.cnipa.gov.it

Lo strumento tecnologico utilizzato è la crittografia e può essere:

A) simmetrica o a chiave privata, se prevede l'utilizzo di una sola chiave nota solamente al mittente ed al destinatario

B) asimmetrica o a chiave pubblica, se prevede l'utilizzo di due chiavi:

LA CA rilascia il certificato che associa la persona fisica alla chiave pubblica, e custodisce la chiave pubblica in un elenco consultabile

COME AVVIENE LA CIFRATURA

IL mittente scrive un documento

1)  usando un software opportuno , genera l'impronta del documento, ottenendo una stringa binaria di lunghezza fissa e univoca chiamata hash mittente(HASH=impronta). ES: 00110101

2) questo hash mittente viene crittografato, usando la  chiave primaria posseduta dal mittente (firma il documento) e si ottiene un file codificato chiamato firma

3) genera la busta elettronica :documento in chiaro+firma ( file codificato)+certificato emesso dalla CA che contiene la chiave pubblica

IL DESTINATARIO:

 apre la busta e  separa il documento in chiaro dalla firma

1) con lo stesso software del mittente ,prende il documento in chiaro e calcola il suo l'hash ( ottenendo l'hash destinatario) Es 00110101

2) utilizza la chiave pubblica del mittente estratta dal certificato per decrittografare la firma e ottenere l'hash mittente: 00110101

3)Confronta l'hash mittente con l'hash destinatario. Se corrispondono il messaggio è autentico, altrimenti no.

In questo modo viene garantita l'AUTENTICITA' del messaggio ma non la riservatezza.

 

E se volessi anche mantenere  la riservatezza del messaggio?

allora il mittente non deve mandar via il documento in chiaro ma deve codificare il documento con la chiave pubblica del destinatario : in questo modo solo il destinatario con la sua chiave privata può decodificarlo (RISERVATEZZA)

 

 Riepilogando:

se il mittente codifica con la chiave pubblica del destinatario

 

(RISERVATEZZA) in questo modo solo il destinatario con la sua chiave privata può rimetterlo in chiaro.

 

se il mittente codifica il documento con la sua chiave privata

 

AUTENTICITA' : il destinatario lo decodifica con la chiave pubblica del mittente  e ne stabilisce l'autenticità confrontando gli hash

 

se il mittente codifica il messaggio con la chiave pubblica del destinatario e poi lo firma usando la propria chiave privata AUTENTICITA' E RISERVATEZZA del documento

chiunque può accedere alla chiave pubblica del mittente ma solo il destinatario, può rimetterlo in chiaro.